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Dove mangiano gli italiani
Agli italiani piace mangiare a casa loro e, spesso, a casa di amici. Alcuni fanno da soli la pasta, cosa che richiede molto tempo, oppure comprano pasta ... al supermercato, che è più cara di quella secca, ma anche più buona.
Quando decidono di mangiare ... , hanno parecchie alternative. Al ristorante è possibile scegliere tra molti ... e vini, ma generalmente può costare un bel po’. In una pizzeria possono ordinare qualsiasi tipo di ... , che non mangiano quasi mai a casa e, ovviamente, la pasta. Le trattorie sono ... semplici senza una grande varietà di piatti, in un ambiente meno formale e con prezzi più bassi. Una soluzione simile, ma forse un po’ più economica sono le osterie, frequentate da quelli che amano mangiare cose semplici e bere qualcosa. Ci sono, infine, molte persone che per mancanza di tempo non pranzano a casa: uno ... al bar, in paninoteca o un pasto veloce al fast-food sono per loro una soluzione economica, ma poco nutritiva.
Noi siamo una tipica ... italiana. La mattina noi facciamo ... in casa. Marco beve un bicchiere di ... freddo e mangia i ... al miele. Federica e Giorgio invece preferiscono bere un tè ... e mangiare ... e marmellata. Federica però mangia il pane senza ... perché è a ... . Io amo lo ... con i cereali e prendo un caffè lungo senza ... . Io conosco tante persone che la ... non fanno colazione, bevono solo un ... , ma non mangiano niente. Perché?
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In cucina
Gli italiani con la parola ‘caffè’ si riferiscono quasi sempre all’espresso, questo caffè tanto particolare dal gusto e l’aroma forti.
Tutto comincia nel 1901 quando il milanese Luigi Bezzera inventa una macchina per il caffè da bar che permette di preparare il caffè in poco tempo. Così, l’espresso (nome che sottolinea, appunto, la velocità nella preparazione, ma anche nella ... consumazione) entra nella vita di tutti i giorni degli italiani e diventa un simbolo dell’Italia.
Tutti i momenti sono buoni per un caffè che possiamo bere macchiato (con pochissimo latte); lungo (tazzina quasi piena, sapore più leggero); ristretto (meno acqua, sapore più forte); freddo (con ghiaccio); corretto (con un po’ di liquore). Inoltre a casa gli italiani fanno spesso colazione con il caffelatte, latte caldo e pochissimo caffè.
L’altra bevanda calda italiana famosa nel mondo è il cappuccino. Ha preso il suo nome dal colore degli abiti dei frati cappuccini e in pratica si tratta sempre di un espresso con la schiuma di latte. Un consiglio: dopo pranzo chiedete un espresso invece di un cappuccino. Per gli italiani, infatti, è impensabile bere un “cappuccio” alla fine di un pasto, mentre va benissimo a colazione. L’espresso, d’altra parte, si beve a tutte le ore.
Tagliare a pezzettini una uno spicchio , una e una costa di . Fare rosolare il tutto in un po’ . Quando le verdure sono ben rosolate, aggiungere circa mezzo chilo di , mescolare bene, far cuocere, salare e pepare. Poi versare mezzo bicchiere di bianco o rosso. Quando il è ben evaporato, aggiungere due scatole da mezzo chilo di pelati. Far cuocere a fuoco basso per 2-3 ore.