Ci sono giorni, nel corso dell’anno, nei quali l’Italia dell’industria, l’Italia della politica e l’Italia degli affari si ferma. Sono giorni di festa e di pausa che servono per gli italiani per celebrare e ricordare particolari momenti della loro storia. Qualcuno dice che in Italia ci sono più feste che in altri paesi. Non è vero. Allora guardiamo il calendario:
1°gennaio Il Capodanno
La notte tra il 31 dicembre e il 1° gennaio si chiama la notte di San Silvestro. Gli italiani festeggiano il Capodanno nei modi diversi. La sera del 31 tutti fanno qualcosa per aspettare l’anno nuovo e per accoglierlo nel modo migliore. C’è chi lo festeggia con un bel cenone dove non mancano i dolci tradizionali come il torrone, il panettone e le lenticchie: queste infatti sono di buon augurio perchè rappresentano i soldi. C’è chi nell’attesa gioca a carte con gli amici. C’è chi lo aspetta in un locale pubblico dove si balla e si fa baldoria fino alla mattina. C’è la tradizione di indossare qualcosa di rosso di solito le mutande come portafortuna. Tutti, comunque, a mezzanotte in punto aprono una bottiglia di spumante, brindano e si baciano con le persone care e si scambiano gli auguri di un felice Anno Nuovo. Fuochi d’artificio aumentano la gioia.
6 gennaio L’ Epifania, la Befana
L’Epifania ha tradizioni antichissime: Tre re (i Re Magi) Melchiorre, Baldassare e Gaspare partirono da paesi diversi per portare i doni a Gesù: oro, incenso, mirra. Attraversarono molti paesi seguendo una stella, e in ogni luogo in cui passavano, gli abitanti accorrevano per conoscerli e unirsi a loro. Ci fu solamente una vecchietta che in un primo tempo voleva andare, ma all’ultimo minuto cambiò idea, rifiutandosi di seguirli. Il giorno dopo, pentita, cercò di raggiungere i Re Magi, che però già erano troppo lontani. Per questo motivo la vecchia non vide Gesù Bambino. Da allora, nella notte fra il cinque e il sei gennaio, volando su una scopa con un sacco sulle spalle, passa per le case a portare ai bambini buoni e doni che non aveva dato a Gesù. Distribuisce nelle calze lasciate appese dai bambini giocattoli, ciccolatini e caramelle. Non manca carbone per chi ha fatto tanti capricci durante l’anno.
Febbraio Il Carnevale
Il carnevale ha le tradizioni antichissime. Non è la festa di un solo giorno. I giorni in cui si festeggia sono quelli tra il giovedì e il martedì di febbraio che vengono prima dell’inizio della quaresima. Carnevale deriva dal volgare, “carne levare”, ciò significa cessare il consumo della carne. In questi giorni si tengono feste in maschera e sfilate di carri allegorici, si possono fare scherzi ad amici e si cucinano piatti ricchi e gustosi. In Italia sono molto famosi il carnevale di Venezia e di Viareggio, ma anche in molte altre città è possibile partecipare a feste organizzate per questa occasione.
8 marzo La festa della donna
Gli uomini regalano alle donne un ramoscello di mimosa.
Tra il 22 marzo e il 25 aprile Pasqua
Pasqua è il giorno della Resurrezione di Gesù Cristo. La settimana precedente è la settimana Santa. In 3 particolare sono importanti per la religione i giorni di Venerdì e Sabato Santo. Un regalo tipico pasquale è l’uovo di cioccolato che contiene un regalo, la sorpresa. Fanno un bel pranzo e mangiano la colomba.
Se il Natale si trascorre in famiglia, quasi sempre a casa, la Pasqua può essere invece un’occasione per trascorrere qualche giorno fuori città. “Natale con i tuoi e la Pasqua con chi vuoi”.
Tradizionale è la gita in campagna, al mare o in montagna del lunedì dopo Pasqua.
Giorno dopo Pasqua. Lunedì dell’Angelo o Pasquetta
La Resurrezione di Gesù è annunciata alle donne del Sepolcro e ai discepoli di Cristo da angeli che, nei giorni di Pasqua, hanno un ruolo dei protagonisti. In particolare, il giorno dopo la Resurrezione Gesù appare a due discepoli in cammino verso Emmaus a pochi chilometri da Gerusalemme. Per ricordare il viaggio dei due discepoli i cristiani trascorrono il giorno di Pasquetta facendo una passeggiata o una scampagnata “fuori le mura” o “fuori la porta”.
25 aprile La Liberazione
Il 25 aprile del 1945 Milano e gran parte dell'Italia del nord si liberano dell'occupazione nazista. Si commemora i caduti durante la resistenza con manifestazioni politiche, discorsi e comizi nelle piazze. Normalmente l'aria primaverile suggerisce di fare una scampagnata.
1° maggio Festa del Lavoro
La festa è stata “inventata” a Parigi nel 1889 per ricordare il 1° maggio del 1886, quando a Chicago una manifestazione operaia è stata repressa nel sangue. La festa è tradizionalmente legata ai partiti politici di sinistra. Oggi però un po' tutti fanno discorsi e comizi nelle piazze per celebrare il valore del lavoro.
2 giugno Festa della Repubblica
Il 2 giugno del 1946, dopo un referendum, gli italiani decidono di non voler più la monarchia e scelgono la Repubblica. I re d’Italia vanno in esilio.
15 agosto Ferragosto
Non tutti sanno che questa è oggi una festa religiosa che ricorda l'Ascensione della Madonna in cielo. In realtà il 15 agosto ha ancora oggi una forte caratteristica di festa pre-cristiana: è il cuore dell'estate e si festeggia al mare, in montagna e nei posti di villeggiatura.
1° novembre Ognissanti
Antica festa celtica che celebrava il nuovo anno. Nell'834 la Chiesa cattolica ha trasferito in questa data la festa per ricordare i Santi. Da tre o quattro anni anche in Italia si festeggia un po' su modello di Halloween, ma è un fenomeno del tutto commerciale e ancora non diffusissimo.
2 novembre Commemorazione dei defunti
Si va al cimitero, si puliscono, si mettono in ordine le tombe, si portano i fiori e si fa una preghiera sulle tombe delle persone care.
8 dicembre Immacolata Concezione
Festa religiosa collegata all’8 dicembre del 1854, quando Papa Pio IX ha stabilito il dogma dell'Immacolata Concezione, cioè il dogma della nascita di Maria senza peccato originale.
25 dicembre Natale
La festa forse più popolare dell'anno: ricorda la nascita di Gesù. Si addobba l’albero di Natale o si fa un presepe.
26 dicembre Santo Stefano
Santo Stefano Protomartire è morto lapidato nel primo secolo dopo Cristo. Per questo è ricordato come il primo martire cristiano e la sua festa è celebrata il giorno dopo la nascita di Gesù.
Glossario
Lenticchie f. pl. – чечевица
Portafortuna f. – амулет
Re Magi m. pl. – Волхвы
Resurrezione f. – воскрешение
Commemorare – почтить память
Ferragosto – праздник Успения Богородицы
Ognissanti – День Всех Святых
Immacolata Concezione – Непорочное Зачатие
Protomartire – первомученик
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